Tour de France 2021, giornata difficile per Miguel Ángel López: “È un peccato ma non significa nulla”
Miguel Ángel López è senza dubbio uno dei grandi delusi della prima tappa del Tour de France 2021. Lo scalatore colombiano, uomo di classifica di punta della Movistar insieme a Enric Mas, ieri ha tagliato il traguardo di Landerneau con 1’59” di ritardo da Julian Alaphilippe, in un gruppo di attardati che comprendeva anche Ben O’Connor, Emanuel Buchmann, Guillaume Martin e Mattia Cattaneo, tra gli altri. Un brutto colpo per lui che ora, fin da subito, si troverà a inseguire i migliori dovendo fare i conti anche con le nuove gerarchie all’interno della squadra, visto che lo stesso Mas è rimasto con i migliori.
“C’è ancora tutto il Tour – ha rilanciato al termine della tappa – Questo fa parte del ciclismo e bisogna saper guardare avanti con la solita mentalità perché mancano ancora 20 giorni”.
Decisamente di umore migliore il compagno Mas: “È stata una giornata difficile. Il primo giorno del Tour ha sempre cadute, molta tensione… Nel mio caso sono sempre stato in un’ottima posizione con l’aiuto di tutta la squadra. Penso che nella prima caduta sono stato uno degli ultimi a non cadere mentre dietro c’erano Miguel Ángel e Marc, che sono caduti”.
Si rammarica comunque per quanto successo al compagno: “Siamo venuti con l’intenzione di fare classifica ed è una battuta d’arresto. Non sono molti 1’50”. Lo stesso Pogacar aveva un ritardo simile l’anno scorso e ha vinto il Tour. Ovviamente è un peccato, ma non significa ancora nulla. In squadra penso che non cambierà nulla, la sfortuna lo ha colpito ma un altro giorno potrebbe capitare a me. È il Tour e possono succedere tante cose”.
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